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LE RISPOSTE DI PAOLA MARELLA | giovedì 08 novembre 2012

Un arredo... a prova di studente

Comfort e abitabilità in microspazi

Francesca mi scrive: "Gent.ma Paola, avrei bisogno di un consiglio pratico:

Sono una studentessa universitaria e mi trasferirò presto in un monolocale. Il mio dubbbio è se sacrificare gran parte dello spazio e concedermi il lusso del letto o prendere un divano letto. In questo caso potrei anche invitare una o due amiche a cena (non di più... non ci si starebbe fisicamente!) e poi vedere un film, ma come si dice "non c'è nulla come dormire nel letto di casa propria". Secondo te potrei con qualche accorgimento rendere il letto meno "ingombrante" ed invitarci le amiche sopra per la visione dei film o sarebbe da considerarsi cosa scortese? Grazie"

Cara Francesca, per non rinunciare al “letto di casa propria” nè alle cenette con le amiche, ti proporrei un bel letto da cm. 190X80 composto da un sommier foderato con tessuto fino al pavimento con un bel materasso ed una Housse dello stesso tessuto dove, sui lati esterni, apporrai due cuscini cilindrici con funzione di braccioli che verranno fissati alla fodera con apposite strisce di velcro. Il tutto in un color tortora che si sposa facilmente con complementi di arredo vari, lo appoggerei al muro con tanti cuscini color tortora alternati ad altri color crema che faranno da schienale, ma facilmente rimovibili alla sera. Un tavolino basso di fronte, mentre andrei a cercare nei mercatini o in soffitta un bel tavolo ad ali ribaltabili che, appoggiato ad una parete, avrà doppia funzione: di giorno scrivania con libri e computer portatile, la sera per una cenetta con le più care amiche!! Per la parete dietro il letto ti proporrei una tappezzeria antichizzata con un bel mappamondo.

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