I CONSIGLI DELL'ARCHITETTO | martedì 28 settembre 2021

Un nuovo concetto di casa

Settembre un nuovo inzio anche per la vostra casa

Negli ultimi mesi abbiamo imparato a vivere la casa in modo differente, le lunghe permanenze tra le mura domestiche ci hanno insegnato la necessità di rivedere le regole di convivenza e di ritagliarci degli spazi sia per lo studio/lavoro che per se stessi.
Gli spazi della casa devono quindi rispondere ad un concetto di fluidità, di capacità di adattarsi alla funzione necessaria in quel momento.
Così ambienti prima destinati alla convivialità si trasformano all'occorrenza in luoghi di lavoro e di studio per svelare nei momenti di relax angoli “privati” dove stare con se stessi dedicandosi alle proprie passioni.
Nelle cucine e sale da pranzo, tavoli e penisole si trasformano in banchi e scrivanie per studio e lavoro quando in casa lo spazio non permette altre soluzioni. Nascono pareti componibili con annesse postazioni per computer per seguire meeting e didattica a distanza. Librerie bifacciali diventano utili separé per creare postazioni separate nello stesso ambiente. Spazio anche agli arredi trasformabili che possono svolgere una doppia funzione come ad esempio un mobile vanity che una volta chiuso può fungere da scrittoio.
Terminato l’orario scolastico e lavorativo gli spazi riacquisiscono brevemente la loro funzione  originale per poi trasformarsi nuovamente in luoghi dove giocare, rilassarsi o perché no fare un allenamento fisico.  Cesti e contenitori dove riporre tutto l’occorrente vengono aperti per il nuovo allestimento e poi riutilizzati per riportare l’ordine nella casa.
Chi vuole prendersi un momento per se stesso può attrezzare un angolo di casa, meglio se ben illuminato con luce naturale, con una confortevole sedia con braccioli o poltroncina e magari una bella pianta verde, dove stare comodo e rilassarsi ascoltando la musica preferita, guardando la serie tv che più ci appassiona o leggendo un buon libro.

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